mercoledì 17 dicembre 2014

mercoledì 19 novembre 2014

NON E' SOLO UNA FACCENDA DA DONNE


Lo Sportello Informadonna, in occasione della Giornata Internazionale Contro la Violenza sulle Donne, 
Vi segnala l'incontro 
NON E' SOLO UNA FACCENDA DA DONNE,
La donna vittima di violenza: cosa vive, come reagisce? Quali strategie per uscire dalla violenza e ritrovare la speranza?
Martedì 25 Novembre ore 20.30, Presso la Sala Roma (in piazza Mercato a Valvasone)
Ingresso libero




mercoledì 5 novembre 2014

Congedo anch’io, congedo parentale





Vi segnaliamo il Progetto “Congedo anch’io”, iniziativa per la diffusione di una cultura delle pari opportunità tra donna e uomo, finanziato dalla Regione FVG e attuato sul territorio isontino dalla Provincia di Gorizia che, con questa nuova azione, continua il suo percorso di sensibilizzazione al congedo parentale.

mercoledì 8 ottobre 2014

PARI OPPORTUNITÀ: PANARITI, GARANTIRE FORMAZIONE E LAVORO ALLE DONNE

Vi riportiamo il comunicato stampa relativo al convegno sulle Pari Opportunità tenutosi a Udine il 25 settembre 2014 tratto dalla seguente pagina del sito della Regione FVG







"La cultura delle pari opportunità e del rispetto tra i sessi va sviluppata nella società in modo trasversale, poiché riguarda tutti i suoi settori. Come Amministrazione regionale cerchiamo, tra l'altro, di garantire alle donne i servizi relativi alle opportunità lavorative e della formazione e prestiamo molta attenzione alla questione della violenza di genere, che rappresenta un tema particolarmente doloroso".
Lo ha affermato l'assessore regionale con delega alle Pari opportunità del Friuli Venezia Giulia Loredana Panariti all'odierno convegno, organizzato dalla Regione a Udine dal titolo "Rispetto tra i sessi e pari opportunità tra donna e uomo", rivolto principalmente alle associazioni e alle organizzazioni attive in tale ambito sul territorio, agli Enti locali e agli organismi di parità.
L'assessore Panariti ha ricordato come la Regione sta procedendo a raggruppare tutti gli accordi e le azioni presenti in Friuli Venezia Giulia per contrastare la violenza nei confronti delle donne con l'obiettivo di creare una mappatura completa del territorio e "immaginare insieme a tutti i soggetti coinvolti un percorso che possa contrastare efficacemente la violenza di genere". Oltre all'analisi dei risultati raggiunti è previsto anche un confronto sulle esperienze in altri Paesi europei.
All'incontro sono state illustrate alcune significative iniziative promosse e sostenute dalla Regione ai sensi del Regolamento 65/2013. Il progetto Pink Passion della M&G di Udine riguarda la manipolazione pubblicitaria del corpo femminile che causa danni collaterali per quanto riguarda la violenza, "che richiede, come risposta, una diversa sensibilità maschile".
L'iniziativa di GB Comunicazione di Trieste mira a ottenere un cambiamento di mentalità dei bambini attraverso il gioco che promuove il rispetto tra i sessi, e quindi l'eliminazione degli stereotipi di natura sessista. Il progetto Rinarrate del GOAP di Trieste è rivolto alle donne che attraverso la scrittura riescono a elaborare meglio il trauma della violenza subita.
L'iniziativa dell'Associazione Amici della Musica di Udine intende far emergere e scoprire le musiciste di rilievo che sono state dimenticate o non abbastanza valorizzate. L'esperienza delle donne nella cooperazione è stata presentata invece dall'Irecoop di Udine, che vuole incrementare la leadership femminile nelle cooperative sul territorio regionale, dove le donne rappresentano il 64 per cento degli occupati, ma nei consigli di amministrazione sono "solo" il 24 per cento.
Il Consorzio Dolcenordest di Nimis ha in corso un progetto di valorizzazione turistico-culturale che coinvolge la popolazione femminile di nove comuni interessata al reinserimento lavorativo, all'alfabetizzazione informatica e al mantenimento delle conoscenze immateriali del territorio. Il progetto dell'associazione Laby di Trieste riguarda l'esperienza del coworking e del cobaby, che è sempre più diffusa e permette alle donne di conciliare meglio le esigenze di maternità con quelle lavorative.
La Provincia di Gorizia promuove una più equa distribuzione di ruoli genitoriali attraverso un progetto per il migliore utilizzo del congedo parentale paterno. Infine, all'incontro si è parlato del progetto dell'ITIS di Trieste che si rivolge alle persone anziane e vuole raggiungere una migliore integrazione tra gli assistiti, i loro familiari e il personale che si dedica all'assistenza.

mercoledì 1 ottobre 2014

COMUNE DI CASARSA ASSEGNA CONTRIBUTI ECONOMICI PER DIRITTO ALLO STUDIO SCUOLE SECONDARIE E ASILI-NIDO


-Assegnazione di contributi economici per diritto allo studio anno scolastico 2014/15 relativi all’acquisto dei libri di testo per gli studenti della scuola secondaria di I grado, per i nuclei familiari residenti nel Comune di Casarsa della Delizia con I.S.E.E. non superiore a 21.052 euro,

- Assegnazione di contributo economico per compartecipazione ai costi di frequenza dell’asilo nido anno scolastico 2014/15 per la copertura percentuale delle spese di utilizzo del servizio offerto da asili nido operanti nel territorio comunale e limitrofi, rivolto ai nuclei familiari residenti nel Comune con I.S.E.E. non superiore ai 32.000 euro,


scadenza presentazione domande 31 ottobre 2014, per info 0434 873932

JOB DAYS 3 e 4 ottobre a Pordenone

Vi segnaliamo l'iniziativa di 'Job days' , promossa dai Settori Politiche del Lavoro e Politiche Sociali della Provincia di Pordenone per venerdì 3 e sabato 4 ottobre

http://www.provincia.pordenone.it/index.php?id=37&no_cache=1&tx_ttnews[tt_news]=1188&tx_ttnews[backPid]=1














IL CONVEGNO Il “Modello Pordenone" sarà al centro di un convegno, dal titolo “Il lavoro che funziona – Il modello Pordenone. I Servizi per l'impiego come argine alla crisi" in programma in apertura dei “Job days", venerdì 3 ottobre, alle 9.30, presso la Sala Congressi del quartiere fieristico di Pordenone Fiere, in viale Treviso, 1 a Pordenone.
LABORATORI DI ORIENTAMENTO Già a partire dalle 14, al piano terra ed al secondo piano dell'ente Fiera, si svilupperanno una serie di attività con gli operatori dei Centri per l'impiego provinciali che vanno dai laboratori sulla ricerca del lavoro on line (in collaborazione con Monster Italia, portale internet leader nella ricerca e offerta di lavoro on line) ai laboratori per la ricerca di lavoro in Europa, con il supporto di Eures, la rete europea per l'impiego, ai laboratori tematici sulla ricerca attiva del lavoro, sulle redazione del curriculum vitae e su come affrontare un colloquio di lavoro. Laboratori che proseguiranno anche il giorno successivo.
IL SEMINARIO La seconda giornata dei “Job days" si aprirà con un seminario su “Strumenti, azioni e progetti per il lavoro dei giovani" in programma sabato 4 ottobre, dalle 9, sempre presso la Sala Congressi del quartiere fieristico di Pordenone Fiere.
JOB MATCHING Piatto forte dei “Job days" sarà il matching tra domanda e offerta di lavoro durante il quale le aziende del Triveneto (metà delle aziende presenti hanno sede in provincia di Pordenone) in cerca di personale incontreranno i candidati, appositamente selezionati per l'occasione da un team di selezionatori formato da operatori del Settore Politiche del lavoro provinciale, operatori Monster e delle Agenzie per il lavoro private. Ai colloqui con le aziende potranno accedere solo i candidati in possesso dei requisiti più aderenti a quelli indicati nelle offerte consultabili nella sezione Lavoro del sito internet istituzionale della Provincia all'indirizzo https://jobday-pordenone.mua.hrdepartment.com/hr/ats/JobSearch/viewAll. Chi fosse interessato a sottoporre la propria candidatura per uno o più posti disponibili lo può fare registrandosi e inviando il proprio cv on line. Se il cv sarà ritenuto pertinente all'offerta, al candidato saranno fornite tutte le indicazioni per sostenere un colloquio con l'aziende (o le aziende) in cerca di personale nel corso di uno dei due “Job days".

mercoledì 17 settembre 2014

CORSI DI INGLESE E COMPUTER A CASARSA con Donne&Società

Vi informiamo delle attività promosse dall' Associazione Donne&Società per il mese di Settembre:


-  4 Corsi di Inglese a partire dal 30 Settembre. I corsi si svolgeranno presso il palazzo De Lorenzi Brinis. Le iscrizioni si effettueranno nelle giornate del 23 e 24 settembre presso la Biblioteca Comunale, dalle 17.30 alle 19.00.

-  Corsi Computer (Base e Internet) a partire dal 13 Ottobre. Le iscrizioni si effettueranno nelle giornate del 2 e 3 ottobre  presso la Biblioteca Comunale, dalle 17.30 alle 19.00.

-  Gita in Carinzia il 5 ottobre. Adesioni in biblioteca il 18 e 19 settembre dalle ore 17.30 alle 19.00

-  Ascolti musicali del 30 novembre: Pomeriggio dedicato alla musica pianistica, presso il teatro P.P Pasolini alle ore 17.00.

mercoledì 28 maggio 2014

PROGETTO BORSE LAVORO GIOVANI 2014

Vi segnaliamo il Progetto Borse Lavoro Giovani 2014 del Comune di Valvasone



L’Amministrazione Comunale di VALVASONE ha approvato il  progetto formativo “Borse lavoro giovani” con lo scopo di promuovere momenti di conoscenza e di aggregazione tra i giovani del Comune, dando loro la possibilità di occupare proficuamente il loro tempo libero e condividere un’esperienza tra coetanei, contribuendo alla gestione del patrimonio comunale, nonché di imparare a conoscere il valore del denaro attraverso il proprio sacrificio lavorativo.
Il tutto con il coordinamento e supervisione di dipendenti comunali che forniranno istruzioni sulle mansioni loro affidate, programmeranno il lavoro e forniranno assistenza durante il percorso formativo.

Il progetto prevede l’ammissione di due gruppi di 3 (tre) ragazzi/ragazze ciascuno, di cui due da destinare alle attività descritte al sottostante punto 1) e uno da destinare alle attività descritte al sottostante punto 2) residenti in Valvasone, studenti, o inoccupati/disoccupati, di età compresa tra i 18 ed i 25 anni, con un impegno della durata di 4 (quattro) settimane per gruppo:

1.    sensibilizzazione all’ambiente ed al patrimonio pubblico attraverso interventi rivolti alla manutenzione e tutela dell’ ambiente, del patrimonio pubblico e del territorio comunale di appartenenza con sistemazione di aiuole, pulizia e manutenzione aree verdi, immobili comunali, e similari;
2.    supporto alle attività svolte dall’Ufficio Cultura ed dagli altri Uffici comunali; supporto alle attività ricreative svolte dall’Ufficio Politiche Giovanili; supporto alle attività dell’Ufficio Turistico  Intercomunale;   

Le fasi di pianificazione delle attività e di svolgimento delle stesse saranno seguite da personale dipendente del Comune di Valvasone. A ciascun ragazzo verrà consegnata specifica attrezzatura, adeguandola alle mansioni che sarà chiamato a svolgere. Sarà attivata apposita copertura assicurativa.
Requisiti per l’ammissione
Per l’ammissione al progetto di cui sopra, sono richiesti i seguenti requisiti:
-       essere residenti a Valvasone;
-       essere studenti regolarmente iscritti a un ciclo di studi presso l’Università o Istituto scolastico di ogni ordine e grado ovvero inoccupati/disoccupati;
-       avere un’età compresa tra i 18 anni compiuti ed i 25 anni non compiuti;
-       per le sole attività di cui al punto 2) del progetto: possesso del diploma di Scuola Secondaria di Secondo Grado che consenta l’accesso all’Università;

I suddetti requisiti dovranno essere posseduti alla data di scadenza del bando, ad eccezione del compimento del diciottesimo/venticinquesimo anno di età, per il quale è richiesto il possesso entro il giorno precedente l’inizio del periodo di attività eventualmente assegnato.

Periodi di attività

1° gruppo: dal 30 giugno al 25 luglio 2014
2° gruppo: dal 28 luglio al 25 agosto 2014
Gli interessati potranno indicare nella domanda il periodo prescelto. Tale indicazione, tuttavia, non sarà vincolante per l’Amministrazione Comunale, che potrà assegnare, qualora le ragioni organizzative lo richiedano, un periodo diverso.
Impegno richiesto e importo delle borse lavoro

L’impegno richiesto sarà di 4 ore giornaliere per n. 20 giorni, eventualmente da prestare anche in giornate festive, qualora esigenze particolari di servizio lo richiedano, con recupero nelle giornate successive.
Per l’attività svolta verrà corrisposto, a titolo di borsa-lavoro, un compenso complessivo lordo pari a € 500,00  (Euro cinquecento/00) lordi, mediante la consegna di n. 50 “buoni lavoro” (voucher), comprensivi di copertura previdenziale INPS ed assicurativa INAIL, esenti da imposizione fiscale e riscuotibili presso qualsiasi ufficio postale. Si precisa che il valore nominale di ciascun voucher è pari ad € 10,00 lordi, pari ad un corrispettivo netto, per il prestatore del servizio, di € 7,50.

Modalità di adesione

Gli interessati dovranno compilare l’apposito modulo disponibile in Municipio (presso l’Ufficio Politiche Giovanili, sito al piano terra) e consegnarlo all’Ufficio Protocollo del Comune ENTRO E NON OLTRE IL GIORNO:
VENERDI’ 6 GIUGNO 2014, alle ore 12,30
Qualora il numero delle domande risultasse superiore ai posti disponibili, verrà data priorità nell’assegnazione a coloro i quali non avessero mai usufruito di borse lavoro attribuite negli anni precedenti dal Comune di Valvasone e, in seconda istanza, con selezione mediante sorteggio, che avrà luogo presso la Sala Affreschi del Palazzo Municipale, in seduta pubblica, il giorno martedì 10 giugno 2014 alle ore 9:15.

http://www.comune.valvasone.pn.it/Notizia.2682.0.html?&no_cache=1&tx_ttnews%5BbackPid%5D=2679&tx_ttnews%5Btt_news%5D=25025&cHash=d48e7ff531a41ccc8ba4c1a6e75c93f3

mercoledì 14 maggio 2014

NEMMENO CON UN FIORE INIZIATIVA SULLO STALKING

Notturni Psicologici

"NEMMENO CON UN FIORE"Quando il desiderio per una persona si trasforma in stalking 

Giardino Iuston















Un nuovo appuntamento per i Notturni Psicologici, che cade non a caso durante la settimana dedicata ai Giardini Aperti. Una settimana solare e fiorita, in cui parleremo di fiori e di come purtroppo il fiore più bello, quello dell'amore, possa a volte essere deturpato e molestato fino a trasformarsi in qualcos’altro, in paura ed inquietudine.

Interverranno:
Sara Danesi, psicologa e psicoterapeuta, Studio Concetto
Daniele Baron Toaldo, psicologo e psicoterapeuta, Studio Concetto
Riccarda Dalbuoni, scrittrice e giornalista

L’appuntamento è per venerdì 23 maggio prossimo, alle ore 19.00 presso l’abitazione Iuston-Di Lorenzo, a Casarsa della Delizia, in via Aguzze 46
La serata sarà impreziosita dalla visita al roseto di Giuseppina Iuston e da un piacevole aperitivo.

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Il posto nell’armadio è un romanzo ‘femminile’ in cui si intersecano voci maschili a fare da contraltare. 
Una costellazione di vite che si incrociano, in cui i destini sembrano cambiare, 
ma dove in realtà a mutare sono gli animi sempre più inclini a interrogarsi su amori e disillusioni, gioie e inquietudini.






È necessaria la prenotazione!
Per informazioni scriveteci o chiamateci:
tel: 328.7042755

mercoledì 16 aprile 2014

Scuola, la Provincia offre 44 borse e 15 viaggi studio in Irlanda

Vi pubblichiamo la notizia tratta da Pordenoneoggi.it
Borse fino a 700 euro e viaggi studio spesati
PORDENONE – La Provincia replica anche quest’anno il concorso con il quale regala 15 soggiorni linguistici spesati di tre settimane in Irlanda e circa 44 borse di studio fino a un massimo di 700 euro l'una.
DESTINATARI - I viaggi all'estero sono indirizzati agli studenti di quarta superiore (nell’anno scolastico in corso) mentre le borse agli alunni di prima, seconda, terza e quinta superiore. Per usufruire delle opportunità bisogna essere residenti a Pordenone e provincia. 
CRITERI - «Viaggi e borse – spiegano i vertici della Provincia che hanno promosso l’iniziativa - verranno assegnate in base a profitto scolastico reddito, tenendo anche conto dell'eventuale presenza di un genitore disoccupato o in difficoltà occupazionale. Da un lato viene così fornito un piccolo aiuto economico, dall'altro si dà la possibilità di approfondire sul campo la conoscenza dell'inglese, competenza oggi indispensabile per qualsiasi curriculum». Per accedere a borse e viaggi bisogna avere almeno la media dell'otto. A reddito Isee più basso, inoltre, corrisponde un punteggio più alto, con ulteriori punti se un genitore è disoccupato, in cassa integrazione o mobilità. Oltre la soglia dei 28 mila euro di reddito non viene attribuito alcun punteggio a meno che non vi sia la difficoltà occupazionale. I destinatari, inoltre, non dovranno aver già beneficiato di interventi analoghi. 
BORSE E VIAGGI – Le borse di studio rientrano nel progetto “Il merito merita”, il cui scopo è dare una mano alle famiglie che devono sostenere le sempre più salate spese per mandare i figli a scuola. Riguardo ai viaggi studio, la Provincia copre le spese assicurative, il corso di inglese in un college, il viaggio, la sistemazione in camera doppia in una famiglia referenziata, il trattamento di mezza pensione durante la settimana e di pensione completa nel fine settimana. Partenza tutti assieme per l'Isola verde indicativamente dal 20 luglio al 9 agosto (non sono ammesse partenze individuali). Il progetto, denominato “Yes we can - soggiorni linguistici di studio”, si inquadra negli indirizzi della Comunità europea per favorire lo spirito di iniziativa e la mobilità internazionale dei giovani. Il pacchetto è gestito da un'agenzia di viaggi. 
CANDIDATURE - Le domande e l’allegata documentazione vanno presentate tassativamente entro le 12.00 del 23 giugno. Nei prossimi giorni il bando con tutte le modalità di partecipazione verrà distribuito nelle scuole e da giovedì sarà disponibile anche su www.provincia.pordenone.it. Per informazioni scrivere agiovani@provincia.pordenone.it o chiamare in orari d’ufficio lo 0434 231474

mercoledì 26 marzo 2014

Iniziativa proposta dall' Associazione Donne&Società e Cisl di Casarsa:

Lo Sportello Informadonna Vi segnala la seguente iniziativa prevista per il  3 Maggio 2014, organizzata dall'Associazione Donne & Società Cisl di Casarsa:


MOSTRA DI MONET al Teatro Palladiano  e VISITA ALLE VILLE PALLADIANE a Vicenza


Le adesioni vanno effettuate entro il 4 aprile 2014, presso la sede CISL di Casarsa dal martedì al giovedì dalle 9.00 alle 12.00, tel  0434 86022.


LABORATORIO FORMATIVO per un welfare territoriale che promuove pratiche di conciliazione

Vi segnaliamo il seguente post tratto dal Blog Conciliazione Plurale



A cura di Daniela Gatti
A cura di Daniela Gatti
Negli ultimi anni enti pubblici e imprese, enti profit e sociali, sono chiamati ad affrontare la questione della conciliazione lavoro e tempi di vita, tema che non riguarda solo le persone e le loro famiglie, ma coinvolge inevitabilmente una pluralità di soggetti, dalle organizzazioni di lavoro ai territori di appartenenza.
In Lombardia, all’interno del più ampio quadro delle politiche per la famiglia e per lo sviluppo del mercato del lavoro, le Reti Territoriali di Conciliazione sono chiamate a governare e coordinare i processi di  conciliazione. Promuovere progetti e alleanze locali; verificare coerenza, efficacia e completezza  delle azioni proposte, valorizzare la trasversalità e l’integrazione degli interventi: si tratta di un compito complesso e , insieme, di un’importante opportunità  per incidere concretamente nel tessuto sociale ed economico regionale.
COSA: la proposta formativaPares propone i seguenti moduli formativi:
  • Politiche di conciliazioneCoordinate concettuali sulla conciliazione lavoro e altri tempi di vita in un’ottica plurale; politiche in materia di conciliazione
  • Conciliazione e parità di generePresenza femminile nel mondo del lavoro e ai vertici delle organizzazioni: quali gli effetti di una conciliazione mancata
  • Pratiche di conciliazione nelle organizzazioni: chi concilia con chi?Come accompagnare l’organizzazione e i singoli lavoratori nei processi di welfare aziendale
  • Essere organizzazioni family friendly: strumenti di conciliazione e welfare aziendalePrincipali strumenti di conciliazione in uso nelle organizzazioni pubbliche e private ed esempi di buone prassi
  • Pianificare, dar conto e valutare : il bilancio di genereCaratteristiche e modalità di realizzazione in enti pubblici, imprese private e reti territoriali
  • I processi di networking e il lavoro di reteCome facilitare il lavoro, le sinergie e la collaborazione in network a legami deboli
  • Comunicare in rete e dalla rete: le potenzialità del web 2.0Gli strumenti 2.0 per rendere efficace la comunicazione interna tra i soggetti della rete, così come quella tra i soggetti promotori e la cittadinanza
COME: metodologia e modalità organizzativeNella prospettiva della formazione-intervento gli incontri intendono far interagire saperi formalizzati con esperienze dei partecipanti per sviluppare sia un percorso di riflessione sulle pratiche, sia la costruzione di strumenti e materiali utilizzabili nelle realtà dei partecipanti.
A partire dalla proposta formativa qui presentata e dalle specifiche necessità conoscitive, le organizzazioni o le reti territoriali di conciliazione possono co-progettare con lo staff di Pares il proprio percorso.
I moduli sono da intendersi di una giornata, ma possono prevedere approfondimenti su due giornate o, al contrario, una sintesi in mezza giornata.
I laboratori sono generalmente considerati per 15-20 partecipanti. È, inoltre, possibile strutturare momenti formativi rivolti a platee più ampie, così come organizzare veri e propri momenti di sensibilizzazione sul territorio (seminari, convegni, workshop, …).
Il costo della singola giornata formativa è di 700 euro. In caso di laboratori formativi articolati, il costo verrà concordato con il committente.
PER CHI: i destinatari della propostaIl percorso si rivolge a tutti quegli enti e organizzazioni che desiderano approfondire il tema della conciliazione tra lavoro e altri tempi di vita, nonché mettere in pratica politiche di welfare aziendale: Enti locali, ASL, Camere di Commercio, associazioni di rappresentanza, organizzazioni sindacali, imprese profit e di terzo settore, consorzi o altri enti di secondo livello, Reti Territoriali di Conciliazione.
Il percorso si può configurare come “azione di formazione, informazione e accompagnamento delle alleanze locali” ai sensi della DGR 1081/13 di Regione Lombardia.
Per saperne di più
Per maggiori informazioni, scarica la locandina di presentazione del laboratorio formativo, visita il sito di Pares o contattaci direttamente:
Anna Omodei,
329 6219987, a.omodei@pares.it 
Laura Papetti,
347 4352806, l.papetti@pares.it
Daniela Gatti
348 0117843, d.gatti@pares.it

mercoledì 26 febbraio 2014

LA CITTADINANZA È INVITATA AI DUE EVENTI DI SENSIBILIZZAZIONE ORGANIZZATI IN OCCASIONE DELL’8 MARZO “GIORNATA NAZIONALE DEDICATA ALLA DONNA”


VENERDÌ 7 MARZO 2014 ORE 20.45 TEATRO PASOLINI ad ingresso libero
Benvenute in Paradiso
Dal libro “Ferite a morte” di Serena Dandini
Con il gruppo “Recitar giocando” dell’UTE di San Vito al Tagliamento. Regia di Carla Manzon.
A cura dell’Amministrazione Comunale in collaborazione con Primavera ’90
SABATO 8 MARZO 2014 DALLE ORE 15.00                         
La camminata per le donne” : percorso di 6 km per sensibilizzare la cittadinanza sui temi della violenza sulle donne e in generale sulla violenza di genere.
L’iniziativa è promossa dall’Associazione Primavera 90, dall’Ente di Promozione Sportiva UISP e sostenuta dal Comune di Casarsa della Delizia attraverso lo Sportello Informadonna in convenzione con la Cooperativa FAI.
La partecipazione è gratuita: tutta la cittadinanza è invitata a partecipare, anche gli uomini!
Punto di partenza e di arrivo sarà il piazzale del centro Sportivo del Comune di Casarsa (Piazzale Bernini, San Giovanni di Casarsa).

Per informazioni ed iscrizioni:
-      Il 4 marzo 2014 dalle 9.30 alle 12.00.presso il gazebo informativo dello Sportello Informadonna allestito in occasione del mercato settimanale a Casarsa

-      Associazione Primavera ‘90: Clementina (346 7253002) e Fausta (338 1722015)

mercoledì 5 febbraio 2014

2014 ANNO EUROPEO PER LA CONCILIAZIONE


Il 7 febbraio il Parlamento Europeo ha adottato la Dichiarazione scritta n. 32 in cui si chiede la designazione del 2014 come Anno europeo per la conciliazione tra la vita lavorativa e la vita familiare; un’iniziativa che nasce con l’intento di aumentare la consapevolezza di politiche specifiche negli Stati membri, ottenere un nuovo impegno politico per rispondere ai problemi che interessano le famiglie (in particolare quelli connessi alla crisi economica e sociale), attrarre l’attenzione e diffondere buone pratiche fra gli Stati membri, nonché promuovere politiche “family friendly”.                                  
Le politiche per la conciliazione rappresentano infatti un importante fattore di innovazione dei modelli sociali, economici e culturali e servono a fornire strumenti che, rendendo compatibili sfera lavorativa e sfera familiare, consentano a ciascun individuo di vivere al meglio i molteplici ruoli che gioca all’interno di una società complessa. Queste politiche coinvolgono la società nella sua interezza, uomini  e donne, organizzazioni, la sfera privata come quella pubblica e hanno un impatto sul riequilibrio dei carichi di cura all’interno della coppia, sull’organizzazione del lavoro e dei tempi delle città.          

Per questa via si spera anche di contribuire a raggiungere gli obiettivi di Europa 2020, che mira a sottrarre almeno 20 milioni di persone dalla povertà e dall’esclusione sociale e ad innalzare al 75% il tasso di occupazione delle donne e degli uomini di età compresa tra i 20 e i 64 anni. Mettendo in campo politiche di conciliazione e di condivisione dei carichi di cura, sarà anche possibile rilanciare la partecipazione delle donne al mercato del lavoro, rafforzare l’uguaglianza di genere e contribuire a rispondere alle sfide demografiche.
                                                                                     
 L’iniziativa è stata denominata “Anno del Pinguino”, specie che, per natura, mette in atto strategie di condivisione de i carichi di cura: mentre un genitore bada ai cuccioli, l’altro si occupa di procurare cibo; al ritorno dalla pesca, i genitori si scambiano quindi i ruoli. Significativa in questo senso l’immagine scelta per la campagna: un’allegra famiglia di pinguini.

tratto da http://news.leonardo.it/2014-anno-europeo-per-la-conciliazione-tra-vita-lavorativa-e-vita-familiare/

mercoledì 8 gennaio 2014

Sportello donne risultati positivi Avanti nel 2014

Vi segnaliamo l'articolo sullo Sportello Informadonna uscito nel Messaggero Veneto del 28 dicembre 2013.

Sportello donne risultati positivi Avanti nel 2014.

CASARSA. Proseguirà l’attività dello “Sportello donne”: lo ha deciso l’amministrazione comunale di Casarsa della Delizia, alla luce dei risultati positivi ottenuti dalla sua attivazione.
Il servizio, attuato attraverso Puntoinforma, con la cooperativa sociale Il Piccolo Principe e il Fai di Pordenone, mira a fornire alle donne – italiane e straniere – attività di supporto nell’ambito dell’orientamento nel settore lavorativo, ma anche mirate al sostegno della vita familiare ed alla conciliazione tra famiglia e lavoro. Visto il riscontro positivo dell’iniziativa in seno alla comunità casarsese, afferma l’amministrazione, si è deciso di proseguire l’attività sino al dicembre del prossimo anno.
In vista del rinnovo, sono stati promossi degli incontri di studio con i soggetti coinvolti nel progetto, per definire gli ambiti di intervento alla luce dell’esperienza pregressa. L’attenzione è stata posta, in particolare, sulle relazioni familiari e sociali, sulla condizione femminile ed i diritti delle donne; attenzione anche sul mondo del lavoro e la formazione professionale, sulla salute e la vita sociale, nonchè sulle informazioni relative a servizi, enti e associazioni.